Oggi voglio parlare del nuovo sistema operativo Microsoft: Windows 8.
Ho letto molto a riguardo in questi giorni sul web e non solo e, prima di provarlo, ero anche io diffidente come molti.
Avevo letto che l’interfaccia Metro (a mattonelle) sarebbe stata quella di default e che era stato eliminato il tasto Start. Ma la cosa più brutta mi sembrava quella per cui non fosse possibile ripristinare i tasti classici se non con alcuni addons non originali.
Sono partito veramente scettico, pensando che W8 fosse un sistema operativo esclusivamente ad uso touch, destinato quindi a tablet e smartphone ma che non potesse essere valido anche per i computer desktop e portatili che sono ancora dotati di mouse e tastiera.
Appena installato il sistema operativo vi troverete dinanzi a questa interfaccia che lascia tutti un po’ spiazzati la prima volta:

Questa è praticamente la Home di Windows 8. Da qui è possibile aprire qualsiasi programma, musica, video, meteo, fotocamera, entrare nello Store per scaricare le applicazioni e molto altro.
Se doveste avere bisogno del desktop classico, vi basterà cliccare sull’applicazione Desktop e tutto tornerà come con windows 7, avendo una situazione di questo tipo:

Del desktop non parlerò, visto che è molto simile al desktop per Windows 7 e quindi dovreste già esservi abituati e saperlo usare molto bene.
Presenta ovviamente alcune novità, ma sono principalmente riguardanti la visualizzazione delle cartelle e altre piccole migliorie.
Voglio soffermarmi su alcuni punti dell’interfaccia Metro, cominciando dallo STORE: per accedere allo Store Microsoft e scaricare le applicazioni, bisogna fare l’accesso con un account microsoft/hotmail.
Ho trovato questa una grande limitazione, non tutti hanno questo tipo di account e potrebbe essere limitante doverne creare uno nuovo, quando già siamo abituati ad usare i nostri.
Ma alla fine l’ho capito, Microsoft vuole portare acqua al suo mulino come tutti gli altri e, rassegnato, ho utilizzato un mio account messenger di cui già disponevo e che fortunatamente era ancora valido.
Entrato nello Store Microsoft ho scoperto che esistono pochissime applicazioni! Le gratuite sono circa 75, veramente poche se ci riflettiamo: Windows 8 è partito in pompa magna il 26 ottobre, con una campagna marketing costata circa 1.5 miliardi di dollari, e poi non si preoccupa di partire con un ecosistema di applicazioni dedicate degno di questo nome?

Android ed Apple non vi hanno insegnato nulla?
Ho trovato triste la mancanza di applicazioni importanti come quelle di Facebook e Twitter, che al giorno d’oggi sono utilizzatissime soprattutto sui dispositivi mobile.
Rassegnato da questa notizia, ho scaricato quelle che uso spesso come Ebay, Trovaprezzi, Meteo e Chrome.
Che dire… Queste applicazioni sono veramente ben fatte!
Ebay è veramente bella, graficamente accattivante, permette di avere subito uno sguardo di insieme sugli oggetti che vogliamo comprare e vendere, e l’interfaccia a mattonelle si adegua perfettamente a tutti gli utilizzi.
Anche l’applicazione Trovaprezzi è fatta molto bene e se siete persone che acquistano molto online, vi piacerà davvero molto! Permette di visionare gli oggetti (dal prezzo più basso a quello più alto) e anche qui l’interfaccia è molto gradevole.

L’applicazione Chrome è praticamente identica a quella che già esiste e quindi è una semplice riproposta del browser in versione App.
Bello anche Bing che come motore di ricerca si integra perfettamente con lo stile Metro dell’interfaccia In questo caso, cercando olympics, ecco cosa viene fuori:

I risultati sono tutti intrecciati e si mischiano testi, immagini e video (quando possibili).
Sono affezionato a Google e rimarrò con il suo motore di ricerca ma devo dire che usare Bing ricerca è veramente un piacere, il colpo d’occhio è davvero efficace.
Non mi sono piaciute invece le Bing Mappe, poco precise e meno dettagliate di Google Maps.

Anche in questo caso preferisco rimanere con le mappe di Google che sono integrate con Android e posso sincronizzarle con il mio smartphone Android.
Altra bella applicazione è Bing Viaggi che permette di visualizzare moltissime località del mondo e poter sfogliare le foto di quel Paese. Molto bella anche la possibilità di vedere le foto panoramiche a 360° e immergersi al centro della foto come se fossimo davvero in quella località

Adesso voglio parlarvi dell’installazione di nuovi programmi.
Ho provato a installare un antivirus gratuito come Avira e il sistema mi ha subito avvisato che questo programma presentava delle incompatibilità con Windows 8. Visto questo mi sono fermato e ho lasciato l’antivirus di default ovvero Windows Defender, che svolge bene il suo lavoro e anche lui mi rileva egregiamente malware e virus.
Altra sorpresa è stata quella in cui mi sono imbattuto quando ho installato il programma di masterizzazione Nero: il sistema mi ha avvisato che per far funzionare bene il programma Nero sarebbero stati necessari i Net Framework 3.5 e mi ha chiesto se volevo installarli. Dopo avergli detto si, ha fatto tutto da solo e ha installato sia Nero che il componente Net Framework.
Molto bella questa cosa visto che permette agli utenti inesperti di essere informati sulle incompatibilità e sui componenti aggiuntivi che servono per far funzionare bene il programma. Prima tutto questo non era mai avvenuto, o almeno arrivavano gli avvisi ma il sistema non procedeva mai a scaricarli in maniera autonoma, lasciando a me solo lo sforzo di cliccare su “Sì”.
Bella anche l’idea di far vedere il grafico delle prestazioni mentre trasferiamo un file: ci appare un grafico che mostra la velocità attuale di trasferimento e la media nel tempo.

Questa funzione secondo me è un po’ da nerd, ma servirà comunque a verificare se le nostre periferiche stanno andando a velocità massima oppure no e per verificare se abbiamo avuto cali di scrittura o di lettura.
Per quanto riguarda la fluidità del sistema devo dire che mi ha seriamente colpito: avvio rapido in 8 secondi con disco SSD (Samsung 830 da 128 GB) ma le prestazioni sono buone anche con hard disk meccanico.
La cosa che mi ha colpito è che ho provato ad avviare il sistema con solo 512 MB di Ram e l’interfaccia Metro non è rallentata per nulla.
Ovviamente utilizzando più applicazioni, la differenza era evidente, ma l’avvio e la preparazione del sistema sono stati comunque veloci con soli 512 MB di ram: questo dimostra un’ottima gestione delle risorse da parte del nuovo sistema Microsoft.
Valutando nel complesso l’intero sistema devo dire che lavorando con quell’interfaccia nelle prime due ore ci si sente spiazzati e la sensazione di tornare a Windows 7 è stata forte; per fortuna non mi sono arreso e ho imparato a conviverci e devo dire che già a fine giornata avevo tutto chiaro e mi piaceva sempre di più.
