Secondo i dati pubblicati da Gartner, una società di ricerca, le vendite di computer sono in netto calo nell’ultimo anno.
In Europa ma soprattutto in Italia, c’è una flessione del 18%.
Tutte le case perdono market share. HP rimane prima nella classifica produttori ma ha chiuso il trimestre in pareggio (0.0%) rispetto a fine 2011.
Acer è il secondo produttore italiano ma chiunde con un -41%, al 3 posto si classifica Asus con un -1.2%.
Apple è al quarto posto ma a -4,2% rispetto all’ultimo trimestre 2011.
Strano a dirsi ma Dell, segna un interessante +19,8%.
Come si spiega questo fenomeno?
La relazsione Gartner sostiene che ormai, anche a colpa della crisi, i consumatori si stanno concentrando su smartphone e tablet”

Questi problemi non si verificano solo in Italia. In tutta l’area Europa c’è stata una flessione media del 3% nel settore consumer.
La situazione è preoccupante, la crisi ha fatto sicuramente la sua parte ma è indice il fatto che i computer fissi e i notebook ormai hanno raggiunto la saturazione del mercato.
Non ci sono più grandi motivi per rinnovare il proprio hardware, le innovazioni sono diventate poche e quelle poche sono ormai stantie.
Il settore mobile e i tablet invece sanno ancora di “nuovo” e di “fresco” e quindi possono ancora avanzare pretese.
Che sia la fine dei computer fissi nei prossimi 10 anni?
