Iab Roma 2011, la mia opinione

Iab Roma 2011 la mia opinione sull’evento

L’altro giorno, (il 31 maggio), sono andato a seguire lo Iab Roma 2011 al teatro Capranica.

Visto che c’ero già stato l’anno scorso, con grande interesse sono di nuovo accorso ad ascoltare cosa avevano da dire i grandi nomi dell’Internet Advertising italiano.

All’EUR nell’edizione 2010 era stato tutto molto bello. Il luogo (il palazzo dei congressi all’eur), gli spazi, gli stand, le pubbliche relazioni erano più corpose e sensate, e c’era un grande numero di relatori.

Quest’anno, devo dirlo, sarà stata la location, sarà stata l’atmosfera o forse le analisi fatte..ma ha deluso le mie aspettative.

Dico questo perché già all’ingresso non c’era “l’atmosfera digitale” dell’anno scorso.

Bastava vedere i gadget e le brochure, (segno forse che la crisi è ancora in atto? o forse che ormai Roma per lo Iab è considerata secondaria rispetto allo Iab Forum di Milano?)

Gli interventi sono stati interessanti, non lo metto in dubbio, ma senza una reale novità che giustificasse l’evento.

Mi spiego meglio: i dati c’erano (forse anche troppi numeri) ma non c’è stata davvero innovazione. Si continuava a parlare di Internet che cresce (utilizzando ancora dei dati del 2010 della vecchia edizione), che è il nuovo media, che ci sono molte più persone collegate. Insomma, niente di nuovo sotto il sole.

Mi viene quindi spontanea la domanda: perchè?

Forse perchè quest’anno non c’è nulla del quale parlare in maniera sensata? Ormai di Facebook ne sappiamo tutti, di internet pure, degli investimenti anche.

Questo fine 2010 e inizio 2011 non si può certo ricordare per particolari novità che si sono andate a creare.

L’intervento interessante, il migliore secondo me, è stato quello di Luca Colombo, country manager di Facebook che oltre a parlare (ovviamente) del famosissimo Social Network ha mostrato delle case history per comprendere meglio le nuove esperienze che si stanno creando attorno a questi social.

Luca Colombo, country manager di Facebook

 

Un discorso a parte va fatto per la platea.

Lo so, sembrerà assurdo..ma ho visto poca partecipazione. Sulla balconata, attorno a me, c’era gente che parlava, che utilizzava il telefonino, chattava su facebook e usava l’iPad.

Mi domando davvero se questa gente era andata li per seguire lo Iab e avere un’attenta analisi su quello che ci sta accadendo o forse era li solo per evitarsi una giornata lavorativa.

Ecco le slide:

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