Come si diventa milionari ?
Ora vi racconterò la storia di John Locke, un uomo 60enne che è diventato il primo autore ad aver venduto un milione di ebook venduti tramite amazon, quindi esclusivamente online.
E’ la stessa Amazon a farlo entrare di diritto nel Kindle million club, un club molto particolare che racchiude gli autori che hanno venduto più di un milione di copie, solo digitali.
Questo club al momento è “frequentato” solo da 7 persone: Stieg Larsson, James Patterson, Nora Roberts, Lee Child, Suzanne Collins, Charlaine Harris e Michael Connelly.
1 milione di persone ha comprato il suo libro. Se ci si pensa è veramente una cifra assurda considerando il fatto che John ha fatto tutto da sè, in maniera indipendente. Non si è affidato ad agenzie stampa, a media preconfezionati. Era il signor nessuno fino a ieri e ha venduto il libro a 99 centesimi.

Il libro ha una trama particolare, il personaggio principale si chiama Donovan Creed, un ex sicario della CIA che nei suoi libri deve affrontare avventure un pò alla x-files, ai limiti del reale. Con il suo ultimo libro “Saving Rachel” ha raggiunto il milione di copie.
La formula adottata dallo scrittore è stata molto semplice: penetrazione nel mercato.
Sapendo di dover competere con grandi nomi della letteratura, ha scelto un prezzo molto basso al pubblico (99 centesimi di dollari), la sua fortuna è data forse anche dal fatto che il suo nome è uguale a uno dei personaggi della serie televisiva Lost, che sicuramente ha aiutato il libro nella sua scalata al “milione”.
Il libro, a detta dell’autore, avrà anche un risvolto cinematografico visto che alcune case ne stanno acquisendo i diritti.
Sono sicuro che il caso di Locke sarà studiato nei nuovi corsi di marketing e di nuovi media, a dimostrazione della teoria del “content is the king“.
Quando hai qualcosa di importante da dire, oggi i nuovi media moderni ti aiutano a veicolare il tuo messaggio ad un costo molto più basso dei media tradizionali.
Tutti hanno la possibilità di farsi conoscere e raggiungere la tanto auspicata “massa critica”, ovvero una soglia quantitativa minima oltre la quale si ottiene un mutamento qualitativo.
Chissà se in Italia avrebbe avuto lo stesso successo, visto che in Usa la propensione all’e-book (il libro digitale) è sicuramente più alta del nostro continente, anche se ci stiamo muovendo anche noi, anche se più lentamente.
Forse Andy Warhol aveva ragione affermando che “ognuno ha diritto al suo quarto d’ora di celebrita“.
Beh, qualcuno magari riesce ad averne qualcuno in più 😉
